Oggi è venuto a scuola lo zio di Filippo: ci ha raccontato la triste storia del nonno e dello zio. Anche la nostra maestra Giuseppina ci ha raccontato quello che aveva vissuto suo padre. Alcuni nostri compagni hanno poi parlato dei racconti della guerra che hanno sentito a casa. Emma ci ha detto che un suo parente è stato addirittura in un campo di concentramento!!!
https://youtu.be/LFRrJoQI7co
Irene:
Lo zio
di Filippo, è venuto a raccontarci dell'omicidio di suo nonno e di suo zio,
in quel momento mi sono sentita molto
triste dentro di me, e ho capito che la guerra è molto brutta.
Elektra:
Nella mia classe è venuto lo zio di Filippo e ho potuto sentire storie della guerra.
I miei
pensieri erano sbalorditi e mi sono immaginata tutto: c'erano dei signori
tedeschi con dei fucili e altri due innocenti, quei signori tedeschi li avevano imprigionati il giorno prima e quando li hanno rilasciati e se ne stavano andando i tedeschi gli hanno sparato alle spalle.
Fabiana:
Venerdì 8 novembre lo zio di Filippo è
venuto
a raccontarci che suo nonno e suo zio sono stati catturati dai tedeschi
e dopo tre giorni gli hanno detto che potevano ritornare a casa ed invece gli anno sparato alle spalle.
Quando ha iniziato io ho pensato di essere
fortunatissima
perché nella mia vita non ho dovuto mai affrontare simili
esperienze.
Mi sono sentita molto triste a sapere che
tutte quelle persone sono morte per colpa dei nazisti.
Alessandro ed Andrea:
LO ZIO DI UN NOSTRO
COMPAGNO E’ VENUTO A RACCONTARCI CHE SUO
NONNO E SUO ZIO SONO ANDATI AD ESPLORARE IL FIUME E HANNO TROVATO I TEDESCHI.
LI HANNO MESSI IN
CARCERE E GLI HANNO DETTO CHE LI AVREBBERO LIBERATI DOPO TRE GIORNI.
PASSATI I TRE GIORNI LI
HANNO LIBERATI E GLI HANNO DETTO "ANDATE A CASA". I PARENTI DEL NOSTRO
AMICO STAVANO ANDANDO A CASA QUANDO GLI SPARARONO ALLE SPALLE.
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